ESPERTI IN DEVITALIZZAZIONI A CATANIA

Nei paragrafi seguenti, ci occuperemo di endodonzia, ovvero di quella branca del nostro mestiere che si occupa dell’interno del dente. Parleremo inoltre di devitalizzazioni e di tutto ciò che comporta tale intervento.

Che cos’è l’endodonzia

L’endodonzia è quella branca dell’odontoiatria che ha per oggetto i tessuti interni del dente, le patologie e i trattamenti correlati. I tessuti interni del dente sono vasi e nervi e vengono asportati dal dente quando vengono colpiti dalla carie.

La devitalizzazione

Con il termine devitalizzazione si intende un intervento che permette di riparare denti gravemente compromessi da carie profonde o traumi dentali gravi, che hanno danneggiato la polpa dentale. La devitalizzazione, che consente di salvare il dente da un’inevitabile estrazione, viene eseguita in tre step principali:

  • rimozione della polpa (vasi e nervi)
  • pulitura dei canali radicolari
  • chiusura dei canali

La chiusura canalare

È l’otturazione dei canali dentali, che in questo modo viene preservata da eventuali infezioni e salvata dall’estrazione in caso di infezioni gravi già in atto. Il materiale usato per chiudere i canali è la guttaperca.

I perni in fibra

Sono perni realizzati in fibra di carbonio, di vetro o di quarzo. Vanno inseriti dentro i canali dopo la devitalizzazione e la chiusura dei canali e servono per la ritenzione dell’otturazione.

La capsula protettiva

Su tutti i denti devitalizzati è consigliabile mettere una capsula protettiva in quanto il dente, dopo la devitalizzazione, è fragile, svuotato e morto. Il dente va quindi limato (fatto più piccolo) e incapsulato: così facendo il dente è protetto e non si rompe.
Le capsule si possono realizzare in diversi materiali:

  • capsula in porcellana
  • capsula in oro
  • capsula in zirconia
  • capsula in lega
  • capsula in ceramica integrale
  • capsula in pek + composito
  • capsula in composito